Giorno:
Istituto d’Istruzione Superiore G. Bertacchi – Lecco
Operatore: Cooperativa CRAMS
Il Soundbeam (raggio di suono) permette a tutte le persone di diventare protagonisti di un’esperienza musicale. Grazie ai movimenti del nostro corpo all’interno di un fascio di ultrasuoni, è possibile riprodurre il suono di un violoncello o il rumore della pioggia sul tetto. Suonare il Soundbeam è un’esperienza creativa ed altamente coinvolgente sia per i bambini che per gli adulti, per le persone diversamente abili, per chi non ha avuto la possibilità di avvicinarsi allo studio di uno strumento tradizionale e, certamente, per i musicisti. Ma come funziona?
Il Soundbeam rileva il movimento, come se fosse un radar. I suoi sensori proiettano nello spazio un fascio di ultrasuoni, che, incontrando un ostacolo, rimbalzano indietro alla sorgente. Tutti i movimenti compiuti all’interno del raggio vengono intercettati e tradotti in segnali Midi, a seconda della direzione e della velocità dell’oggetto in movimento (nel nostro caso, una mano, un piede, la testa…).