Istituto Tecnico per le attività sociali Giulio Natta

NOSEDIVE. Caduta libera.

“Chi sono. Dove sono. Non sono un uomo. Non posso essere un uomo, qui”. Queste alcune delle domande che si pongono i giovani performer in questo viaggio virtuale alla ricerca di Sé. Un grido sordo che emerge dal buio come in quadro di Caravaggio; una voce, una piccola parte del corpo che emerge. Un corpo fragile, che ha paura di mostrarsi per quello che è, e costruisce una strana Maschera per mostrarsi. Un viaggio che approda in un luogo indefinito che possiamo chiamare “Casa”. Il luogo dove le Maschere lasciano il posto alla verità più autentica e profonda. E noi possiamo sentirci finalmente noi stessi.